Le strade del vino più belle fuori dall’Europa
Il turismo enogastronomico ha sempre attratto una gran quantità di viaggiatori in tutto il mondo. Ne sono classici esempi alcune regioni italiane che sul buon cibo e l’ottimo vino hanno costruito il loro successo tra i visitatori.
Negli ultimi decenni del secolo scorso hanno iniziato a svilupparsi le cosiddette strade del vino, degli itinerari in zone di interesse culturale o naturale che attraversano vigne e cantine aperte al pubblico. Si tratta di uno strumento per far conoscere le produzioni locali di vino e utilizzarlo come metodo di attrarre turisti.
Le strade del vino si sono sviluppate in un po’ tutti i paesi produttori, tra i quali ovviamente l’Italia.
In questo articolo però voglio parlarti delle più belle strade del vino che si trovano fuori dai confini europei.
Cape Winelands – Sudafrica
Con oltre 200 cantine, è senza dubbio la zona di produzione di vino più famosa del continente africano. E si tratta anche della più lunga strada del vino al mondo. L’itinerario parte da Città del Capo con la Route 62 e termina a Port Elizabeth, passando per Oudtshoorn e la Garden Route: si parla di circa 800 chilometri che attraversano campagne ricoperte (ovviamente) di vigne, con le montagne sullo sfondo. E tutto questo a pochi chilometri dal mare.
Lungo il percorso troverai molte attività da fare, inclusi alcuni tra i più interessanti safari del Sudafrica.
Yarra Valley – Australia
Un territorio collinare e un clima molto soleggiato hanno creato le condizioni ideali per produrre il vino a poca distanza da Melbourne, nell’Australia sudorientale. Tra i percorsi che attraversano la Yarra Valley incontrerai numerosi villaggi, ognuno con le proprie cantine che servono anche cibo di ottima qualità.
Uno dei metodi migliori per esplorare le vigne australiane è in mongolfiera, con un volo all’alba seguito da una colazione di vino frizzante e prodotti freschissimi.
Rippon – Nuova Zelanda
Nell’isola meridionale della Nuova Zelanda, affacciate sul lago Wanaka, si trovano le vigne con il paesaggio più bello al mondo. Rippon non è infatti solamente un paradiso per gli amanti del vino, ma anche per chi vuole scattare fotografie da sogno.
Come in tutta la Nuova Zelanda, a pochi chilometri dalle vigne troverai incredibili avventure nella natura, da trekking spettacolari ad avvistamenti di animali che vivono quasi in simbiosi con l’uomo.
California – Stati Uniti
La California non è solamente famosa per Los Angeles e Hollywood, ma da decenni è ormai anche uno dei più importanti produttori di vini al mondo. Con 4000 cantine in tutto lo stato, troverai ovunque del buon vino da assaggiare.
Le due strade del vino più famose sono la Napa Valley e la Contea di Sonoma: entrambe si trovano pochi chilometri a nord di San Francisco e offrono una grande varietà di uve e un clima perfetto per la loro coltivazione.
Maipo – Cile
A pochi chilometri da Santiago si trova il luogo di nascita del vino cileno, la valle di Maipo. Con le Ande innevate sullo sfondo, troverai cantine che offrono tra i migliori vini rossi del Sudamerica.
Una delle etichette più famose è la “Casillero del Diablo”, ovvero l’armadietto del diavolo. Prende il nome da una parte della cantina dove i proprietari nascondevano i loro vini migliori, facendo credere ai lavoratori che fosse posseduta dal diavolo per scoraggiare eventuali ladri.
Mendoza – Argentina
La regione di Mendoza ha uno dei climi più favorevoli al mondo per la produzione di vino: clima secco, assenza di insetti nocivi per le piante e un’irrigazione costante e controllata causata dal lento sciogliersi delle nevi andine.
Non è un caso che i vini qui siano ottimi, con il Malbec che è senza dubbio il più famoso tra i rossi di Mendoza e che ha poco da invidiare a molti suoi fratelli europei.
Con circa 1500 cantine nella regione, sarà difficile decidere da dove partire per esplorarla. Un consiglio è di noleggiare una bicicletta, dal momento che una buona parte della regione è abbastanza piatta e facilmente percorribile a pedali.
Conclusione
L’Europa è da sempre in prima linea nella produzione del vino, basti pensare a giganti come Italia, Francia o Spagna, ma anche attori che hanno sviluppato più lentamente le loro industrie vinicole come Malta o Cipro. Recentemente altre regioni del mondo hanno iniziato a insidiare il dominio europeo sulla quantità di vino prodotto, ma negli ultimi anni alcuni hanno anche migliorato così tanto la qualità da essersi affermati come attori protagonisti del mercato enologico mondiale.