Chi ha inventato la birra: l’affascinante storia della bevanda più amata al mondo

Chi ha inventato la birra: l’affascinante storia della bevanda più amata al mondo

L’arte di produrre birra è una delle più antiche e affascinanti tradizioni umane, risalente a migliaia di anni fa. Ma chi ha davvero inventato la birra? Questa è una domanda che ha intrigato gli storici, gli archeologi e gli appassionati di birra per generazioni.

Nel corso dei secoli, la birra è diventata molto più di una semplice bevanda; è diventata un elemento fondamentale della cultura e della storia umana. Approfondiamo le radici storiche della birra, le teorie sulla sua invenzione e come questa bevanda straordinaria si è evoluta nel corso dei millenni.

L’antica arte della birra: i sumeri e la Mesopotamia

La storia della birra è un viaggio affascinante che ci riporta all’epoca in cui l’umanità abbracciò l’agricoltura. È in questo periodo che molto probabilmente nacque la birra, una bevanda che avrebbe rapidamente conquistato diverse parti del mondo. Le sue radici profonde affondano nella Mesopotamia e nel Nord Europa, ma anche in luoghi come il Giappone, dove divenne il Sakè, e l’America Latina, dove si trasformò nella Chicha, una birra a base di mais.

L’identità dell’inventore originale della birra rimane avvolta nel mistero, ma è probabile che siano stati i curdi i precursori della produzione, poiché sono stati i primi a coltivare cereali circa 7000 anni fa. La birra, fin dai suoi primi giorni, fu considerata un alimento sano e nutriente, soprattutto perché, fino al XIX secolo, l’acqua potabile sicura era una risorsa scarsa, e molti preferivano bere birra, ricca di acqua pura e sali minerali preziosi.

Se i curdi coltivavano cereali, furono i Sumeri, nell’antica Mesopotamia, a perfezionare la birra e a renderla una bevanda caratteristica della regione. Nel corso del tempo, altri popoli iniziarono a sviluppare le proprie versioni di birra, adattandola alle specialità dei loro territori. Ad esempio, i Frigi e gli Egizi impiegavano ingredienti come il miele, frutta e lieviti naturali per preparare la loro versione di birra. Gli Egizi, in particolare, avevano un metodo unico: sfornavano un croccante pane d’orzo, sbriciolavano il pane e lo utilizzavano per fare la birra.

Con l’espansione della cultura greca e romana, il vino divenne la bevanda predominante, considerata persino la bevanda degli dèi. Nel Nord Europa, invece, dove la vite non cresceva, la birra continuava ad essere prodotta e consumata dai popoli che i Romani definivano barbari. I Vichinghi, in particolare, attribuivano un significato cerimoniale speciale alla loro birra.

A seconda della loro area geografica, gli antichi popoli europei utilizzavano erbe e aromi diversi: i Vichinghi impiegavano il ginepro, che ha lasciato un segno nella birra finlandese Sahti. In Fiandre, veniva utilizzata una miscela di erbe chiamata Gruyt, regolamentata dalla Chiesa. Queste influenze si riflettono ancora oggi nelle birre bianche, aromatizzate con coriandolo e scorza d’arancia amara. La birra ha attraversato millenni di storia, mantenendo la sua rilevanza e il suo fascino in tutto il mondo.

Com’era la birra in origine?

Come abbiamo visto, la birra ha subito un lungo processo di evoluzione nel corso della storia umana. I popoli che ne hanno inventato le prime versioni non seguivano il processo di ammostamento come lo conosciamo oggi, e si limitavano a versare lentamente acqua bollente su una pentola piena di cereali. La bollitura completa avveniva solo se erano presenti erbe aromatiche particolari, poiché il processo di ebollizione eliminava molte proteine, rendendo la birra un prezioso alimento. Questa birra originale era spesso opaca e densa.

Con il passare del tempo, la tecnica di produzione fu perfezionata. L’invenzione dei lieviti da parte di Louis Pasteur e il miglioramento della potabilizzazione dell’acqua hanno contribuito a rendere la birra più chiara e stabile. Tuttavia, il cambiamento più significativo si è verificato alla fine del XIX secolo, quando la produzione di birra è stata portata su scala industriale.

È stato solo negli anni ’70 che alcuni birrifici artigianali negli Stati Uniti hanno iniziato a riproporre i vecchi modelli di preparazione della birra, ottenendo un grande successo. In Italia, questa “moda” è arrivata solo negli anni ’90 e ancora oggi non smette di affascinare. Grazie alla rinascita della birra artigianale, i birrai moderni stanno esplorando nuovi e antichi stili di birra, portando avanti la tradizione e l’innovazione nella produzione di questa bevanda tanto amata.

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