Isola d’Elba: quali sono i posti più belli da visitare? Ecco alcuni nostri consigli

Isola d’Elba: quali sono i posti più belli da visitare? Ecco alcuni nostri consigli

Quando si pensa alle più belle isole italiane, il primo pensiero va a Sicilia, Sardegna, Capri, Lampedusa o Ischia. C’è però un’isola, bagnata dal Tirreno, che non ha nulla da invidiare ad altre rinomate località isolane: si tratta dell’Isola d’Elba. La più grande delle sette isole che formano l’arcipelago toscano, situata a soli 2,5 km a est della cittadina di Piombino, può essere raggiunta facilmente tramite il traghetto. A Portoferraio giungono i traghetti da Piombino, che permettono di arrivare sull’isola in meno di 40 minuti. Ma si può raggiungere la località anche per via aerea, in quanto è presente aMarina di Campo l’Aeroporto dell’Isola d’Elba. L’isola riesce ad accontentare anche i visitatori più esigenti. L’interno è aspro e attraversato da molti sentieri per escursionisti e camminatori accaniti. Gli amanti della spiaggia trovano il loro paradiso in una delle circa 80 spiagge e calette disseminate da nord a sud e possono trovare facilmente una sistemazione in tante soluzioni di appartamenti, hotel oppure ville in affitto sull’Isola d’Elba, magari anche con piscina e diversi altri comfort che possono rendere ancora più speciale la propria permanenza e vacanza. I subacquei e gli amanti dello snorkeling possono esplorare l’acqua cristallina e la vita marina delle coste. Gli appassionati di storia possono visitare la casa di Napoleone, i musei e gustare la buona cucina e i vini dell’Elba.

Per partire preparato e non perderti nulla di quello che l’Isola d’Elba offre, ecco tutto quello che dovresti assolutamente vedere!

Portoferraio

Il capoluogo dell’isola deve il nome al suo passato minerario. Qui molti minerali, soprattutto ferrosi, venivano estratti, lavorati ed esportati. Attività che ha contribuito enormemente alla fortuna economica dell’isola.

Portoferraio ti accoglie con un’imponente fortezza, detta Fortezza Medicea, e un grazioso centro storico da visitare a piedi. Non perdere la visita a Villa dei Mulini, residenza di Napoleone durante il suo esilio all’Elba, oggi trasformata in un museo nazionale.

Qui non soltanto Napoleone lasciò le sue tracce: l’eredità dei romani si lascia scoprire nei tanti resti di Portoferraio, come ad esempio i resti della villa romana visitabili presso la Torre del Martello.

Monte Capanne

Con i suoi 1.019 metri sul livello del mare, Monte Capanne è un punto di osservazione privilegiato sull’Isola d’Elba. Scegli una giornata limpida e parti la mattina presto per salire in vetta per una vista spettacolare sull’Elba e sull’intero arcipelago.

Ci sono due modi per arrivare in cima: se sei un escursionista appassionato e in forma, puoi farlo a piedi attraverso un trekking di circa 3 ore. Il sentiero si snoda in un fitto bosco di castagni e in cima attende una struttura con bar per riprendere fiato e rinfrescarsi. In alternativa, puoi usare la funivia, attiva dalla primavera alla fine di settembre.

Porto Azzurro

Se le escursioni in montagna non fanno per te e vuoi trascorrere una vacanza all’insegna delle nuotate e degli sport acquatici, avrai l’imbarazzo della scelta. Le spiagge dell’Elba sono in parte sabbiose e in parte di ciottoli, quindi ce n’è per tutti i gusti.

Porto Azzurro è una ridente località balneare, dominata dall’imponente Forte San Giacomo del XVII secolo che si erge sul promontorio. Situato nella parte sud-est dell’isola, Porto Azzurro ha abbandonato la sua vocazione di carcere civile quando ha iniziato a svilupparsi il turismo ed è oggi uno dei luoghi più visitati dell’Elba.

Qui potrai perderti tra le strade tortuose ricche di botteghe tipiche del borgo, ma anche abbandonarti sulle sue assolate spiagge. Tra queste la Spiaggia di Terranera, con la sua piscina di un lago sulfureo verde smeraldo e sabbia nera lucida, la Spiaggia di Reale, e la Spiaggia di Barbarossa. La spiaggia è raggiungibile da Porto Azzurro attraverso un breve sentiero panoramico che segue la parete inferiore del Forte San Giacomo. C’è anche un hotel e su tutte le spiagge troverai stabilimenti balneari e ristoranti che ti forniscono lettini.

Se si preferisce la sabbia fine e dorata, bisogna dirigersi verso il versante sud-ovest dell’isola, a Marina di Campo e alla famosa Spiaggia di Fetovaia. Acqua blu, scogliere di granito e tanta vegetazione verde contrastano magnificamente con il colore della sabbia.

Rio Marina

Proseguendo verso Rio Marina, si arriva al Parco Minerario dell’Isola d’Elba, un “ parco dentro un parco”, che celebra la lunga storia dell’industria mineraria del ferro. Il museo, che si trova nel centro storico di Rio Marina, è semplicemente la prima tappa lungo i sentieri minerari e la famosa ferrovia che permette di approfondire il lavoro dei minatori. I colori ei riflessi conservati nelle cave all’Isola d’Elba non hanno nulla a che fare con quelli che si avvistano lungo le coste.

A breve distanza si trova anche il pomonte, il relitto della Elviscot, nave mercantile, naufragata nel 1972, si trova nei pressi dello scoglio dell’Ogliera. I subacquei apprezzeranno quest’esperienza surreale, in un fondale sabbioso profondo appena dieci metri che è adatto ai principianti.

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