Fieragricola: l’Italia agricola in mostra

Fieragricola: l’Italia agricola in mostra

Giunta nel 2020 alla 114esima edizione, la rassegna ospitata a Verona e dedicata al mondo dell’agricoltura è una delle più antiche d’Italia. La fiera è un punto d’incontro non soltanto delle aziende del settore, italiane e non, ma anche di sindacati agricoli, associazioni e istituzioni, che si confrontano sul fronte innovazione, sostenibilità ed economia circolare.

Costantemente al passo con i tempi e le ultime innovazioni tecnologiche, Fieragricola continua a far parlare di sé attirando, con cadenza biennale, visitatori da ogni parte del mondo.

Fieragricola: un po’ di storia

La storia della Fiera di Verona ha origine nel 1898, con l’attività fieristica legata all’agricoltura e ai cavalli avviata dal Comune di Verona. Lo scopo è sempre stato quello di favorire la produttività e la redditività delle imprese e sostenere lo sviluppo delle aree rurali ponendo l’accento anche su sostenibilità, agro-ecologia, economia circolare, protezione del suolo, delle risorse, dell’ambiente e della natura.

La manifestazione offre una panoramica completa su tecnologie e prodotti per la viticoltura e la frutticoltura, per l’allevamento, agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, agroenergie, macchine agricole e digital farming.

Nel corso degli anni ha registrato numeri da capogiro, tanto da superare i 130.000 visitatori nell’edizione del 2020. La rassegna ha infatti ospitato, nei suoi dieci padiglioni occupati, 900 aziende provenienti da venti nazioni, delegazioni commerciali da trenta paesi, 800 capi di bestiame e 130 convegni tecnici. Uno spirito che punta sempre più sull’internazionalità, soprattutto per quanto riguarda l’offerta.

La fiera non è limitata ai soli spazi espositivi, in quanto si tratta di un’area che permette di fruire di queste tematiche in maniera trasversale, attraverso mostre nazionali e internazionali, rassegne tecnico-divulgative delle specie e razze allevate in Italia, corsi di potatura, gestione della chioma di vigneto e frutteto, dendrochirurgia e premi zootecnici. Si propone dunque come un’occasione di aggiornamento e formazione per coloro che desiderano orientarsi in agricoltura, sia in ambito nazionale che internazionale.

Le ultime edizioni si sono dimostrate sempre più attente alle ultime frontiere tecnologiche: ci si aspetta un futuro “smart” per l’agricoltura, caratterizzato da uno sviluppo rurale sempre più digitale capace di consentire l’automazione progressiva di tutta la filiera produttiva, lo sviluppo dell’efficienza e la gestione in sicurezza di ogni attività in agricoltura e in allevamento.

Per questo, larga parte dello spazio espositivo è riservato a tutte le soluzioni innovative, tecnologiche e digitali volte a migliorare l’attività del settore in termini di resa, sostenibilità ambientale, efficienza tecnica e qualità. Le agroenergie e l’agrovoltaico rientrano tra le innovazioni dell’agricoltura 4.0

La zootecnica continua ad essere un pilastro fondamentale della manifestazione e vuole porsi quale principale strumento promozionale di tutte le filiere zootecniche, punto di riferimento per gli allevatori e operatori nazionali nonché polo di grande appeal verso gli operatori internazionali e gli acquirenti esteri.

Fieragricola organizza nel corso dell’anno webinar formativi e approfondimenti per riportare al centro del dibattito l’agricoltura, in un percorso studiato per dare risposte concrete alle imprese del comparto.

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