Bonus psicologo: a chi spetta e come richiederlo

Quest’anno è possibile richiedere il bonus psicologo 2022 grazie al via libera del Decreto Milleproroghe, che prevede lo stanziamento di ulteriori 10 milioni di euro (oltre ai 10 previsti dalla Legge di Bilancio) per favorire i servizi di salute mentale.

Si tratta di una cifra importante che verrà distribuita tra le strutture esistenti e i cittadini per far fronte alle problematiche, in questo caso economiche, legate alle sedute con gli  psicologi per la terapia e le spese correlate.

Purtroppo, principalmente a causa della pandemia che ci colpisce da due anni, soprattutto nei giovani si è registrato un aumento dei problemi di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica. Ma vediamo come funziona e chi può richiederlo.

Chi può richiedere il Bonus psicologo 2022?

La dotazione complessiva di questi 20 milioni di euro sarà così ripartita:

• 10 milioni di euro saranno destinati alle strutture sanitarie e al reclutamento di operatori sanitari e assistenti sociali;
• gli altri 10 milioni saranno destinati ai cittadini che, secondo ISEE, potranno chiedere ristoro per far fronte a queste spese.

Possono richiederlo tutti i cittadini con ISEE inferiore ai 50.000 euro, fino ad un valore massimo di 600 euro. Se una seduta costa in media 50 euro, si prevede che con questo bonus si possano richiedere circa 12 sedute. Per richiederlo è necessaria una prescrizione medica e una diagnosi del disagio. Va ricordato che non ci si potrà rivolgere a chiunque, ma soltanto agli specialisti privati iscritti regolarmente all’albo degli psicoterapeuti.

Le cifre sono state notevolmente ridimensionate rispetto alla proposta iniziale, che invece prevedeva un contributo iniziale di 150 euro in aggiunta a un bonus più consistente di 1.600 euro annui.

Secondo le stime, saranno circa 16.000 le persone che ne beneficeranno, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Come utilizzare il bonus e come richiederlo

Il contributo sarà utilizzato per far fronte ai costi delle sedute di psicoterapia che possono essere svolte con professionisti autonomi regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti.

La somma, che come detto sarà di un massimo di 600 euro a persona, sarà suddivisa in base alle fasce ISEE. Allo stato attuale non ci sono ancora indicazioni precise sulle somme stabilite secondo le diverse fasce Isee.

Al momento si pensa potrà trattarsi di un voucher, erogato dal medico di base, a disposizione di chi soffre di disagi psicologici legati o meno alla pandemia.

In merito alla presentazione della domanda, anche in questo caso, non ci sono ancora dettagli perché saranno deliberati in un prossimo decreto-legge del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’Economia, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge.